24ore a Messina: cosa visitare

Una dei centri più importanti dell’intera Sicilia è rappresentato dalla città di Messina. La città oltre all’innegabile fascino rappresentato dall’omonimo stretto, è la prima città siciliana che si raggiunge provenendo dal “continente” e per questo rappresenta, simbolicamente la porta della Sicilia. Data la bella stagione in arrivo, Messina potrebbe essere una buona meta turistica anche perché racchiude in sé le caratteristiche di una città storica ma anche di mare.

La Storia della città.

Il centro è antichissimo e i primi scritti risalenti all’antica “Messana” risalgono all’XI° secolo. La città è raggiungibile tramite le caratteristiche navi traghetto, (o ferry boat com’erano chiamati dagli anziani) e permette a ogni visitatore di avere delle sensazioni uniche durante la sua visita. Il centro è relativamente piccolo, (anche se rappresenta una delle città più popolose d’Italia con i suoi oltre 230.000 abitanti) può essere comodamente visitato in una giornata. Il turista previdente potrà informarsi in rete delle tante cose da visitare e, per i più tecnologici, potrebbe essere utile scaricare l’app Tripwolf che, oltre ad essere una utilissima guida turistica, contiene anche mappe consultabili offline.

Il lungomare con la sua Madonnina.

La visita dovrebbe per forza di cose iniziare dal lungomare, sulla strada panoramica passeggiando tra la brezza marina, si potrà ammirare il traffico dei traghetti che collegano Messina con Reggio di Calabria, e la vista del viaggiatore potrà spaziare, al di là dello stretto fino ai monti della Sila. Sul lungomare si rimarrà estasiati, inoltre, dalla vista della Madonnina. Essa è posizionata all’ingresso del porto nuovo della città, e la sua visione porterà chiunque ad avere delle forti sensazioni. La statua che si erge altissima è collocata su un forte militare (il forte del Santissimo Salvatore) e s’innalza in tutto il suo splendore, la colorazione storicamente bianca non fa altro che farla risaltare ancor di più nell’azzurro del cielo. La sua sagoma secondo tradizione, protegge la città ed è questo il senso della scritta in latino, (“Vos et ipsam Civitatem benedicimus”) che spicca nella parte inferiore del forte. La particolarità della “Madonnina” com’è affettuosamente chiamata dai messinesi, è quella di essere il primo monumento che si vede della città, (e anche l’ultimo) e leggenda narra che i messinesi ogni volta che si imbarcano sul traghetto per il “continente”, debbano recitare una preghiera in suo onore, solamente cosi il viaggio che stanno iniziando avrà la benedizione dell ‘Altissimo e si concluderà senza problemi.

Piazza Duomo e il suo campanile.

Immancabile anche la visita al duomo cittadino. Esso spicca incastonato al centro della città e ha il suo pezzo forte nella cattedrale, ricostruita più volte a causa dei tanti terremoti che la città ha subito (l’ultimo quello del 1908 che distrusse completamente la città). I tanti restauri ne hanno però lasciato immutata la bellezza, e il turista al giorno d’oggi si trova ad ammirare uno splendido esempio di arte religiosa. Sulla piazza spicca inoltre il grandioso campanile, quest’ultimo si innalza nel cielo per 90 metri ed è dotato di una meccanica strabiliante. Costruito nel 1933 rappresenta il più grande e complesso orologio astronomico al mondo, e con il suo movimento scandisce le giornate dei messinesi. L’orologio dovrebbe essere visitato durante il suo moto, le tante statue infatti sono dotate di un “vita indipendente” e con il sottofondo dell’ave Maria di Schubert, ricordano ogni giorno varie scene legate alla storia della città siciliana. Anche in questo caso con un’app come Snapseetd potete immortalare ogni bellezza di Messina col vostro smartphone e applicare numerosi filtri per personalizzare ogni scatto e, ovviamente, condividerlo con gli amici.

Informazioni generali.

Il periodo migliore per la visita alla città è l’inizio della primavera, le giornate non saranno afose e il vento sempre presente a Messina renderà la visita comoda. Anche in questo caso esiste un’app che ci torna utile, si tratta di bluesmart, un’app che permette di tracciare ogni movimento del nostro bagaglio evitando quei fastidiosi smarrimenti. Al momento purtroppo questo servizio è a pagamento, ma per chi non volesse rinunciare alla sicurezza del bagaglio o volesse mettere al riparo l’intera vacanza, è consigliabile prendere in considerazione una assicurazione viaggi per partire in tutta sicurezza.

A questo punto non resta che fare la valigia e partire!