Boom di domande al bando regionale per ridurre i consumi
energetici dei Comuni siciliani e migliorare l’illuminazione. Sono 139 le
istanze presentate al dipartimento dell’Energia per un totale di oltre 177
milioni di contributi richiesti, a fronte di una dotazione della misura di 72
milioni.
Il decreto, a firma del dirigente generale Salvatore D’Urso,
è stato pubblicato sul sito del dipartimento dell’Energia. All’interno è
disponibile l’elenco delle istanze ammesse e di quelle escluse, in tutto 17 per
un valore di 18 milioni. In questa fase i proponenti potranno comunque fare le
loro osservazioni. L’elenco dei progetti intanto è stato trasmesso alla
commissione di valutazione tecnico-finanziaria, che giovedì inizierà l’esame
delle istanze sulla base dei criteri previsti per l’attribuzione dei punteggi.
Al termine del lavoro sarà disponibile la graduatoria definitiva.
Il governo Musumeci vuole però trovare nuove risorse per
soddisfare le richieste degli enti locali. “La massiccia partecipazione che
abbiamo registrato – spiega l’assessore regionale all’Energia e ai servizi di
pubblica utilità, Alberto Pierobon – dimostra la grande sensibilità degli
amministratori ai temi dello sviluppo sostenibile e della qualità della vita.
Lavoriamo per poter recuperare economie e soddisfare più istanze, mi attiverò
con gli uffici per cercare risorse inutilizzate e per individuare col governo
nazionale e il Gse i percorsi da seguire per rispondere alle esigenze dei
Comuni. In tema di energia le priorità saranno l’utilizzo di siti desertificati
e abbandonati, cave e miniere dismesse, aree sequestrate, e maggiore attenzione
alle isole minori, agli agricoltori e ai micro interventi”.
Tra le proposte presentate dagli enti locali ci sono
progetti di smart city, interventi per rendere automatici gli impianti di
regolazione della pubblica illuminazione, lavori di riqualificazione
tecnologica, ristrutturazione di impianti, lavori di efficientamento,
installazione di illuminazione a led, installazione di sistemi di telecontrollo
dell’illuminazione, manutenzione e ammodernamento dell’illuminazione in
impianti sportivi, municipi, strade e centri abitati.
Si tratta della misura 4.1.3 del Fondo europeo di sviluppo
regionale 2014/2020, destinata ai Comuni, anche sotto forma di Unioni o associazioni,
ai Liberi consorzi e alle tre Città metropolitane di Palermo, Catania e
Messina.
Il bando prevedeva una procedura a sportello e consentirà di
ottenere fino al 100 per cento delle spese ammissibili, per un importo di
almeno 200 mila euro e fino a 5 milioni. L’obiettivo è quello di ridurre i
consumi di energia elettrica e i punteggi saranno attribuiti sulla base degli
interventi previsti, dell’efficacia, del rapporto costo benefici e della
fattibilità: sarà infatti attribuito un punteggio più alto ai progetti che alla
data di presentazione della domanda risulteranno ad un livello più avanzato di
progettazione.
Qui l’elenco dei progetti e il decreto del dirigente
generale: