Quante volte ci siamo sentiti rassicurati dal sorriso della mamma, approvati da quello della maestra, quanti uomini si sono sentiti amati dal sorriso delle loro partner? Quanta complicità è racchiusa in un sorriso di donna? Quanta serenità trasmette il sorriso di un’infermiera tra i ricoverati?
Se è vero che un sorriso fa bene a chi lo dona e a chi lo riceve, è pur vero che il trascorrere del tempo porta eventi che possono comprometterlo. Cosa accade nella bocca di una donna durante le diverse fasi della sua vita? Per esempio quando una donna è in dolce attesa di un bimbo, spesso le sue gengive si gonfiano, sanguinano e talora compaiono le cosiddette “epulidi gravidiche” che si presenta come escrescenze gengivali isolate e assolutamente benigne ma tanto tanto antiestetiche. Inoltre durante il primo trimestre di gravidanza si possono verificare frequenti episodi di vomito che conferiscono una certa acidità al cavo orale, favorendo la crescita batterica. Cosa può fare allora una donna in gravidanza per proteggere il suo patrimonio odontoiatrico? Massima igiene orale, quindi spazzolino e filo interdentale per la pulizia dei propri denti e, se dovessero esserci degli episodi di vomito o di acidità, sciacqui con una soluzione di acqua e bicarbonato di sodio.
Naturalmente sarebbe opportuno fare una visita dal dentista all’inizio della gravidanza, una dopo il terzo mese ed una dopo il parto in modo da programmare le sedute di igiene orale professionale e di bonificare il cavo orale curando gli elementi dentari cariati. Naturalmente tutto questo contribuirà ed evitare l’assunzione di farmaci durante i nove mesi.
Non tutte le donne vivono la splendida esperienza della maternità, ma tutte prima o poi entrano in menopausa ed anche in questo caso i rischi di un peggioramento della salute orale sono dietro l’angolo: fra i problemi più comuni la secchezza delle fauci, che spesso porta fastidiose mucositi e/o glossiti. Inoltre, le donne che in menopausa sono costrette ad intraprendere particolari terapie farmacologiche, entrano nella fascia di rischio disviluppare gravi complicanze a carico delle ossa mascellari. Nel corso delle visite di controllo, informate sempre il vostro dentista sulle medicine che state assumendo: vi saprà certamente consigliare la strada migliore per prevenire complicazioni.
Ovviamente non tutte le bocche sono uguali e non tutte quindi possono essere trattate allo stesso modo, per cui non possiamo fare nostri i consigli che il medico dà alla vicina di casa, ma dobbiamo seguire le prescrizioni personalizzate che lo specialista ci darà dopo un’accurata visita.
Quali consigli dare alle donne che vogliono mantenere integra la salute del loro sorriso? Visite regolari semestrali dal dentista che saprà come guidarle nella giungla delle patologie orali e consigliarle al meglio, perché non dobbiamo dimenticare che l’arma migliore contro ogni malattia è la prevenzione.