Ci giungono notizio di un vistoso incendio sviluppatosi alla raffineria di Milazzo. Una enorme nuvola di fumo nero si impone sulla raffineria. Per sicurezza evacuata la scuola elementare della vicina frazione di Archi.
I dirigenti minimizzano l’accaduto parlando di un “guasto a una pompa, non vi sono state esplosioni e la zona in oggetto è la parte più vicina al mare, non ci sono quindi condizioni di pericolo per le abitazioni”.
Resta comunque il dover vivere in continua angoscia e, cosa non da poco, subire ancora una volta l’inquinamento aereo dovuto ai copiosi fumi neri che stanno invadendo la zona
Sembra comunque vi sia un ferito lieve che ha ricevuto le prime cure presso la medicheria della raffineria.
La colonna di fumo, al momento, è visibile da Kilometri di distanza
Sull’incendio che si è verificato stamattina all’interno della raffineria di Milazzo è intervenuto il presidente dell’associazione ADASC Peppe Maimone:
“La popolazione è seriamente preoccupata alcuni cittadini hanno abbandonato le proprie abitazioni.
Purtroppo non c’è stata una comunicazione tempestiva sull’accaduto. È indispensabile ed urgente verificare la compatibilità di alcuni impianti e serbatoi con il tessuto urbano considerato che la raffineria è confinante con centri urbani. Attendiamo di conoscere nel dettaglio la situazione. Dell’accaduto l’associazione sta informando tutte le autorità competenti in materia di tutela della salute pubblica e dell’ambiente”.
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