19 luglio ’10 – “L’incontro odierno con il sindaco, da noi fortemente voluto, mette a fuoco la problematica dei 78 lavoratori ex LSU oggi presenti in ATM e il verbale di accordo che ne è scaturito pone le basi per salvare il posto di lavoro di questi dipendenti considerato che a partire dal 1° agosto p.v. in caso di mancato rinnovo del Contratto di Lavoro questi ultimi verrebbero licenziati”. Così , dichiarano il segretario generale della Cisl di Messina Tonino Genovese e il segretario provinciale Fit Testa, dopo l’incontro con il sindaco di Messina Buzzanca.
“La Cisl – continuano – non permetterà che ciò accada perché sarebbe troppo facile scaricare su questi lavoratori tutte le colpe e le inefficienze di un’azienda che per la Cisl va risanata e resa produttiva per dare piena occupazione a tutte le maestranze oggi impegnate in azienda, attraverso una seria politica d’internalizzazione di attività e conseguente aumento della produttività, con il duplice scopo di abbassare i costi del lavoro e dare alla città un efficace servizio di mobilità urbana. Se ne parla da troppo tempo – concludono Genovese e Testa – e pensiamo sia finalmente giunto il momento di passare dalle parola ai fatti, se non vogliamo che la città venga ulteriormente penalizzata in termini occupazionali”.
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