Oggi, a Palermo, si è svolto un sit-in davanti lo storico Tribunale della Città, che ha visto già in passato giudici del calibro di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, onorare a loro volta altri giudici che come loro hanno perso la vita in attentati mafiosi nel vano progetto di indurre la Magistratura al silenzio.
Oggi, non si è commemorato nessuno dei tanti morti di Mafia.
Oggi, è stato il popolo, tanta gente composta, commossa e fermamente decisa a proteggere i principi di libertà e di giustizia che fanno grande una Nazione.
La manifestazione “ADOTTA UN MAGISTRATO”, ha riunito alcune centinaia di giovani e di meno giovani che rispolverando gli slogan sessantottini hanno urlato “fuori la mafia dalla politica”.
Una politica assente, non un rappresentante della Regione, della Provincia o del Comune, non un rappresentante di questo Governo centrale, troppo impegnato a proteggere dall’arresto uomini come Marcello Dell’Utri, Nicola Cosentino o Salvatore Cuffaro e ad approvare riforme del processo penale con il preciso intento di distruggere LA GIUSTIZIA.
Oggi c’erano Salvatore Borsellino, ed i giudici Antonio Ingroia, Nino Di Matteo, Gaetano Paci, Domenico Gozzo che indagano sulle stragi del ’92, insieme, uniti in un unico grande e tenace abbraccio.
La manifestazione è stata documentata grazie a decine di fotoamatori e blogger che come consuetudine, sono quelli che in alternativa al tragico silenzio della TV di Stato, permettono alla gente comune di informarsi.
Non c’era la RAI ne tanto meno la FININVEST, ma in compenso c’era SKY del noto magnate Rupert Murdoch, grande antagonista del Biscione e TeleJato e poi c’eravamo noi di Informare per Resistere.
La Manifestazione di oggi è stata un grande abbraccio tra uomini e donne di uno Stato prigioniero della mafia, che ‘uccide’ ogni giorno l’informazione e la giustizia. Ma non solo: ha rappresentato anche la volontà, ferma e decisa, di tanti cittadini che hanno capito che con le loro parole, le loro opinioni, la loro presenza possono “proteggere” questi magistrati che operano nell’interesse di quella parte pulita del nostro paese che non vuole rendersi complice con il silenzio e l’indifferenza.
Noi, oggi, siamo stati “La Scorta” di Ingroia, Di Matteo, Paci e Gozzo … i NOSTRI EROI !!!