Max Gazzè, dopo il “pienone” a Taormina, ha ripetuto il sold out di “Maximilian 2016” a Palermo, lo scorso 26 agosto. Il Teatro di Verdura ha cantato senza sosta le canzoni note e meno note di Gazzè che, in tour per festeggiare i vent’anni della sua carriera, non ha smesso di indossare quell’umiltà che anche venerdì sera gli ha permesso di restare accanto ai suoi fans, andando letteralmente in mezzo al loro.
Con una coreografia luminosa e dinamica, grazie ai pannelli in led, il cantautore di origine siciliana ha stregato gli astanti, con l’aiuto della sua band composta da Giorgio Baldi alle chitarre, Clemente Ferrari ai tasti bianchi e neri, Cristiano Micalizzi alla batteria, e Max ‘Dedo’ De Domenico agli strumenti a fiato. Insieme, hanno portato sul palco testi conosciuti come “Il solito sesso”, “Cara Valentina”, “Il timido ubriaco”, “Vento d’estate”, “L’uomo più furbo”, “La favola di Adamo ed Eva”, e moltissime altre, ma anche brani del nuovo album “Maximilian”, uscito nell’ottobre scorso, come “Mille volte ancora”, “Ti sembra normale”, “Teresa”.
Dopo un’ora di concerto, Max Gazzè ha deciso di sorprendere i suoi fans e di riunire la band per un acustico sulle canzoni più note, lasciando che il pubblico li accompagnasse. L’ultima parte dello spettacolo, invece, ha visto letteralmente in piedi tutto il Teatro di Verdura che ha saltato e danzato grazie alle sonorità della band e dello stesso Gazzè che ha ringraziato il pubblico per l’affetto dimostrato. “Non dimenticherò mai – sono state le sue parole – il vostro calore. Ogni volta che vengo a suonare a Palermo faccio sempre bei concerti”.