- Pubblicità-
Home Blog Pagina 19

Lombardia. Sospesi permessi ai detenuti

Sospesi permessi premio, il lavoro all'esterno e la semilibertà se fuori dal muro di cinta per i detenuti nelle carceri della Lombardia

Attentato in Germania. Auto su sfilata di carnevale

Un'auto ha investito una folla di persone che partecipavano a una sfilata di Carnevale a Volkmarsen, a nord di Francoforte, ferendo oltre 30 persone, tra le quali molti bambini. Il conducente del veicolo è stato arrestato dalla polizia e sarebbe un residente del posto, cittadino tedesco secondo l'agenzia Dpa, tra i 20 e i 30 anni di età....

Coronavirus. Ecco il testo del decreto

Coronavirus, misure urgenti in Gazzetta. Ecco il testo del decreto

Migranti, il “modello Messina” per sbarchi ad hoc

Da quasi un anno il "modello Messina" è utilizzato dall'Ufficio Europeo di Sostegno per l'Asilo (EASO) insieme alla Commissione Europea, per gestire procedure di sbarco e ricollocazione dei migranti.   Un modus operandi sviluppato, applicato e testato proprio a Messina durante lo sbarco della Seawatch 3 a marzo 2019 e definito robusto, ma...

Panarea e i suoi problemi, aspettando l’estate

Mi permetto di scrivere come Federica e non come presidente di un’associazione che al momento sta cercando di risolvere problematiche molto più importanti quali il problema dell’acqua, della spazzatura, delle strade dissestate o della mancanza di una pompa di benzina, situazione che obbliga tutti a lavorare in uno stato di totale illegalità per garantire a turisti e...

Detenuta vuole cambiare sesso, difficoltà nella gestione

Un "calvario", così lo ha definito un sindacalista della Polizia Penitenziaria, il tentativo di una detenuta di origini brasiliane che ha espresso la volontà di cambiare sesso che fino a qualche giorno fa era ristretta nel carcere di Genova Pontedecimo. Sono dodici fino ad ora le trasferte dal carcere di Genova all'ospedale di Torino, per consentire alla donna...

Corona Virus. Disposizioni Dipartimenti di Giustizia

Corona virus carceri per adulti, minorili e Tribunali: le disposizioni dei vari Dipartimenti della Giustizia
Il Ministero della Giustizia, attraverso i suoi Dipartimenti – Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria (DOG), Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità (DGMC) e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) – ha emanato indicazioni urgenti che riguardano i dipendenti di tutta l’Amministrazione e gli utenti della Giustizia residenti (o comunque dimoranti) nei Comuni delle zone coinvolte. Di seguito i link...

Detenuto nasconde telefono nell’ano

Detenuto aveva un telefono nascosto nell'ano: scoperto all'arrivo nel carcere di Vibo Valentia
Detenuto aveva un telefono nascosto nell'ano: scoperto all'arrivo nel carcere di Vibo Valentia

Penitenziaria di Arezzo: Ferie programmate sospese

Ferie e riposi programmati bloccati dalla direzione: Polizia Penitenziaria di Arezzo diserta la mensa per protesta

Morto il 21enne accoltellato a Terrasini

Terrasini, lite davanti a una discoteca: morto il 21enne Paolo La Rosa
Terrasini, lite davanti a una discoteca: morto il 21enne Paolo La Rosa

Graviano,impossibile concepimento dei figli in carcere

Al processo di appello sulla cosiddetta trattativa tra Stato e mafia, è stato ascoltato Vincenzo Santoriello, all'epoca dei fatti (tra settembre e novembre 1996) responsabile del personale che vigilava sui detenuti al 41 bis della IX sezione carcere Ucciardone di Palermo. "Impossibile che le donne dei Graviano siano entrate all'Ucciardone per concepire i figli... Impossibile, impossibile, Impossibile... noi ci concentravamo più sui detenuti non sui familiari". Così l'ex Commissario del Corpo di Polizia Penitenziaria, Santoriello - che insieme a tutti gli agenti dell'epoca - sono stati sentiti a sommarie informazioni dai sostituti procuratori che sostengono l'accusa al processo che riprende lunedì. Alcuni di loro hanno detto di non ricordare se vi fossero i Graviano, altri di avere appreso della "doppia gravidanza" dalla stampa e di avere poi commentato tra loro con delle battute ("...sarà stato lo spirito santo"). Tutti hanno però ammesso di non essere mai stati sentiti su questo fatto da nessuno, magistrati o superiori (gerarchici o ministeriali). Mentre il boss Giuseppe Graviano decide, come ieri - dopo anni di ostinato silenzio di rispondere ai magistrati di Reggio Calabria - nelle scorse udienza l'accusa ha depositato, alla Corte d'assise d'appello presieduta da Angelo Pellino, una poderosa attività integrativa di indagine che riguarda, tra le altre cose, proprio il misterioso doppio concepimento avvenuto mentre i due boss stragisti si trovavano 'sepolti' al 41 bis. Giuseppe e Filippo Graviano, boss del quartiere Brancaccio, vicinissimi al corleonese Totò Riina, vengono arrestati nel 1994. Sono accusati di essere tra i mandanti delle stragi del '92-'93 oltre che dell'omicidio di padre Pino Puglisi, il prete che proprio nella borgata di Brancaccio ucciso per la sua opera di evangelizzazione. Da subito al 41 bis, nel 1996 entrambe le donne restano in cinta. Gli operatori - sentiti nei mesi scorsi - affermano ai pm che le "misure erano rigide: i colloqui con i familiari si svolgevano attraverso un vetro blindato, la lavanderia era in un'altra sezione... le lenzuola controllate una per una e i detenuti perquisiti prima e dopo". L'ipotesi del concepimento in provetta - com il seme congelato prima del loro arresto - è una delle piste. Se così fosse non si comprende per quale ragione avessero, i Graviano, chiesto l'autorizzazione per il concepimento in provetta, comunque non autorizzato. Dalla corrispondenza però si evince particolare interesse da parte di Giuseppe e Filippo Graviano e dei familiari per le visite di un sacerdote: "Quando diceva messa i detenuti al 41 bis restavano ognuno nella sua cella - dice Santoriello - mi ricordo la fisionomia... piccolino, bassino...". E il pg che avanza la domanda: "A passare una.. una fialetta ci vuole un secondo, mentre uno fa la benedizione. Questa è una ipotesi (seppur astratta, precisa il magistrato)". I detenuti restavano nelle loro celle ma ogni tanto il prete si avvicinava, guardato a vista dalle guardie: "... E, ah, sì, sì, sì, passare una fialetta non è che ci vuole tanto!". In ogni caso quando le donne si presentavanoe la loro pancia cresceva, la valutazione era limitata alla "battuta": "Ma comunque qualcuno mi diceva 'quelle sono incintà... si faceva sempre la solita battuta poi da bar e dice 'vabbè, e stato lo spirito santo'".
Ex Commissario Vincenzo Santoriello ascoltato nel processo trattativa Stato mafia: impossibile concepimento dei figli dei Graviano in carcere

Graviano non parla, prima vuole un computer

Dopo due mesi il carcere non mette a disposizione un computer: Graviano non parla, prima vuole ascoltare le sue dichiarazioni
Dopo due mesi il carcere non mette a disposizione un computer: Graviano non parla, prima vuole ascoltare le sue dichiarazioni

Catania. Sequestrati oltre 400 chilogrammi di cocaina

video
Traffico internazionale di stupefacenti - Sequestrati oltre 400 chilogrammi di cocaina

Mezzogiorno in progress? Non siamo meridionalisti

Un folto gruppo di imprese, persone, donne, uomini, e giovani da un lato, di economisti, statistici, sociologi, esponenti del mondo associativi e intellettuali, dall’altro, si sono riuniti per dare corpo al progetto Non siamo MeridionalistiMezzogiorno in Progress.
Un folto gruppo di imprese, persone, donne, uomini, e giovani da un lato, di economisti, statistici, sociologi, esponenti del mondo associativi e intellettuali, dall’altro, si sono riuniti per dare corpo al progetto Non siamo MeridionalistiMezzogiorno in Progress.

Turi Vaccaro in sciopero della fame

Turi Vaccaro in sciopero della fame per non essere addomesticati e annichiliti.
Turi Vaccaro in sciopero della fame per non essere addomesticati e annichiliti.

carcere di Vibo Valentia. Detenuto con un telefonino

Detenuto con un telefonino nel reparti di alta sicurezza del carcere di Vibo Valentia
Oggi pomeriggio la Polizia Penitenziaria di Vibo Valentia ha trovato un micro-telefono cellulare addosso a un detenuto di origine campana del circuito ad “alta sicurezza” della locale casa circondariale. Il comunicato è stato diffuso da fonti sindacali della Calabria. Sono sempre più frequenti i ritrovamenti in cella di “micro telefoni”, si tratta di veri e propri telefoni cellulari, provvisti...

Clan off racconta Giuseppe Gullotta

Adesso al Clan Off Teatro il ritorno a Messina, in occasione del quale sarà presente in sala Giuseppe Gulotta, protagonista di questa incredibile vicenda italiana.
Adesso al Clan Off Teatro il ritorno a Messina, in occasione del quale sarà presente in sala Giuseppe Gulotta, protagonista di questa incredibile vicenda italiana.

Carcere di Sassari, Patrizia Incollu direttrice coatta

Nessuno vuole dirigere il carcere di Sassari: il DAP invia di nuovo Patrizia Incollu
Nessuno vuole dirigere il carcere di Sassari: il DAP invia di nuovo Patrizia Incollu
- Pubblicità-

Il falso funerale delle ideologie

E’ una minchiata sostenere che destra e sinistra non esistono più

Sanità pubblica, dopo le ipocrite celebrazioni

Chissà se abbiamo compreso, attraverso la severissima lezione che ci sta impartendo la pandemia in corso, che promuovere e garantire salute a tutti i cittadini (secondo i dettami costituzionali posti alla base della nostra Repubblica)

Coronavirus: andare oltre Barbara d’Urso

Oltre la propaganda e la polemica, le proposte al Sindaco del Comitato Unitario delle Sinistre di Opposizione